Discussione su questo Post

Avatar di User
Avatar di Ale

È appena uscito un libro interessante sull’argomento: “Oltre la tecnofobia - Il digitale dalle neuroscienze all’educazione” di Gallese - Morigi - Rivoltella

Expand full comment
Avatar di Heinrich von  Kleist

Per carita' prof , la filosofia ci spinge sempre a relativizzare , pero' a me quello sembra una conclusione sicura dopo aver visto il servizio "Drogati di smartphone" a Presadiretta 15/10/2018.

Diciamo che incolpare lo smartphone e' una metafora , un modo di indicare la tendenza?

Bella la replica immaginaria dello studente , ma sinceramente prof , io sarei infastidito mentre sto facendo lezione , nell essere interrotto da uno squillo del telefono o vedendo gli studenti che guardano i loro smartphone , immaginando che si distraggono . Vogliamo riflettere sul calo della concentrazione che provoca essere collegati allo smartphone ? Questo , poi porta al fenomeno del "Rot Brain" , scelta coem parola dell anno dall Universita' di Oxford per il 2025.

Lei non prova fastidio vedendo gli studenti distratti , senza concentrazione?

" Basta un computer (o un cellulare, appunto) per avere in palmo di mano molto più sapere di quanto un docente potrà mai darti" . Ma il problema sta qui : che le notizie che girano in rete sono di ogni tipo e il ragazzo non possiede le capacita' critiche di discernere le fonti valide dalle fake news . Con la conseguenza che credendo alle fake news si creano i futuri elettori del populismo . Concludo con un invito ; dato che lei crede , come ha scritto

"Proprio perché è uno strumento che i ragazzi usano tanto – e che può essere dannoso – la scuola dovrebbe servire a educarli a usarlo meglio." l unica cosa che le resta da fare e' far vedere ai suoi allievi come usare bene i loro smartphone . Vuole iniziare a farlo durante l ora di lezione

e venirci a raccontare com e' andata da qui a un anno ? Prevedo che sarebbe un esperienz a molto frustante e senza progressi .

Expand full comment

Nessun post